Milano, 2 luglio 2022

A don Dennis Bensiek, don Filippo Pellini, don Gabriele Saccani
A Daniele Bonanni, Luca De Chiara, Giorgio Ghigo, Giacomo Landoni, Andrew Lee, Andreas Scholz, Philip Stokman

Carissimi,
quanta commozione e gratitudine nel festeggiare il grande giorno delle vostre ordinazioni sacerdotali e diaconali, il giorno in cui ciascuno di voi afferma il suo «Sì» commosso e totale a Gesù Cristo.
Vi abbraccio a nome di tutto il movimento di Comunione Liberazione che è stato per voi, grazie all’incontro col carisma affidato a don Giussani, la strada voluta da Cristo per giungere a questo «Sì» così misterioso e splendente agli occhi della Chiesa, del mondo e di tutti noi.
Il mio ringraziamento va anche naturalmente alle vostre famiglie, ai vostri amici, ai vostri Superiori e a tutta la Fraternità San Carlo.
Vi lascio come augurio per il vostro cammino di fede, nella missione che vi sarà affidata da Dio, queste parole di padre Mauro-Giuseppe Lepori:

[Cristo] ci offre una vita (…) che non muore in eterno! E questa vita è Lui. (…) Cos’altro ci può attrarre se non questo? Ecco, la testimonianza, come sostanza di rapporti veri, di amicizia vera, di vera fraternità, come sostanza cioè della comunione ecclesiale, trasmette questo alla libertà dell’altro, propone questo dalla mia libertà attratta da Cristo alla libertà dell’altro attratto, chiamato, non da me ma da Cristo. «Il Maestro è qui e ti chiama [Lui!].»*

Profondamente dispiaciuto di non poter essere lì di persona, affido di cuore alle vostre preghiere tutto il movimento e vi saluto con enorme affetto.