Abbiamo bisogno di voi

Il messaggio di congratulazioni che Davide Prosperi, presidente della Fraternità di Comunione e liberazione, ha inviato agli ordinati presbiteri e diaconi della Fraternità san Carlo.

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Milano, 21 giugno 2025

A don Tommaso Benzoni, don Andrea La Piana, don Simone Moretti. A Giovanni Ferrari.

Carissimi,
la festa sta per cominciare! 

A nome di tutto il movimento di Comunione e Liberazione desidero partecipare alla vostra gioia per le odierne ordinazioni sacerdotali e diaconale. Siamo lieti per la vostra decisione di condividere il dono ricevuto, la bellezza di una vita rinnovata dall’incontro con Gesù; per questo ciascuno di voi può cantare: «soffro d’amore e gioia come Dio».

In un tempo in cui la crisi delle vocazioni interpella profondamente tutta la Chiesa, la vostra decisione di rispondere con un “sì” totale alla chiamata del Signore è un gesto di grande audacia e libertà. Un “sì” che nasce dall’appartenenza viva alla compagnia del Movimento, dove avete imparato a riconoscere Cristo presente nella vostra vita.

Le parole del Vangelo – «Molti sono chiamati, ma pochi eletti» (Mt 22,14) – risuonano oggi con particolare forza. La vostra scelta è un segno potente di speranza, per la Chiesa e per il futuro del Movimento stesso, che ha urgente bisogno di sacerdoti formati nella scuola di don Giussani, capaci di accompagnare il cammino educativo e missionario di tutti in quegli ambiti di testimonianza e presenza che ci sono affidati. 

Abbiamo bisogno di voi!

Per questo vi ringraziamo per il sì che dite oggi, un sì che tutto il Movimento accoglie come un dono immenso che ci riempie di gioia e commozione.

Affidiamo al Signore il cammino vostro e della Fraternità San Carlo, in comunione con il movimento e con tutta la Chiesa. Spiaciuto per non poter essere presente di persona, vi invio il mio augurio attraverso le parole di papa Leone XIV nell’omelia pronunciata in occasione della Santa Messa Pro Ecclesia del 9 maggio scorso:

«In [Gesù] Dio, per rendersi vicino e accessibile agli uomini, si è rivelato a noi negli occhi fiduciosi di un bambino, nella mente vivace di un giovane, nei lineamenti maturi di un uomo, fino ad apparire ai suoi, dopo la risurrezione, con il suo corpo glorioso. Ci ha mostrato così un modello di umanità santa che tutti possiamo imitare, insieme alla promessa di un destino eterno che invece supera ogni nostro limite e capacità.

Pietro, nella sua risposta, coglie tutte e due queste cose: il dono di Dio e il cammino da percorrere per lasciarsene trasformare, dimensioni inscindibili della salvezza, affidate alla Chiesa perché le annunci per il bene del genere umano. Affidate a noi, da Lui scelti prima che ci formassimo nel grembo materno, rigenerati nell’acqua del Battesimo e, al di là dei nostri limiti e senza nostro merito, condotti qui e di qui inviati, perché il Vangelo sia annunciato ad ogni creatura».

Ringrazio di cuore e saluto le vostre famiglie, i vostri amici, i vostri Superiori e tutta la Fraternità San Carlo. A voi chiedo di ricordare nelle vostre preghiere il Papa, la Chiesa e il movimento. 

Maria, Madre della Chiesa, vi protegga e vi accompagni nella vostra vita e nella vostra missione.

In amicizia,

Davide Prosperi

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