In tante parti del mondo, i sacerdoti della Fraternità san Carlo si occupano di realtà educative e caritative. Per portare avanti queste iniziative sono necessarie tante risorse e,
spesso, non è facile trovarle.
Devolvere il 5×1000 all’Associazione San Carlo per il Mondo OdV è un sostegno essenziale per l’opera dei nostri missionari, come ci racconta don Lorenzo Locatelli, dal 2013 in missione a Santiago del Cile:
Quando si entra nel territorio di El Duraznal, uno dei settori popolari più complicati della nostra parrocchia, dove povertà, droga e violenza mietono ogni giorno le loro vittime, ci si imbatte in qualcosa che non può lasciare indifferenti: i bambini.
Sin da piccolissimi vivono in strada a qualsiasi ora del giorno o della notte, completamente abbandonati a loro stessi da famiglie che spesso non esistono o che non reggono l’altezza del compito. La familiarità quotidiana con le droghe e le guerre dei “grandi” segna, purtroppo molto spesso, il loro destino già da piccolissimi.
È per questo che qualche anno fa abbiamo deciso di coinvolgerci con una presenza stabile in quel territorio per offrire loro una alternativa. A poco a poco, e grazie all’aiuto dell’Associazione San Carlo per il mondo, abbiamo creato una piccola opera che, grazie alla presenza di numerosi volontari, è diventata per molti di quei bambini una seconda casa dove tre volte a settimana si gioca, si mangia assieme, ci si ascolta e ci si aiuta ad affrontare le sfide della vita. Penso a Julio, che abbiamo conosciuto quando aveva otto anni, che i genitori chiudevano fuori di casa per andare a “lavorare”. Oggi di anni ne ha diciotto e in uno degli incontri di condivisione ci ha detto: “Con voi finalmente ho incontrato la mia vera famiglia”. Penso a Victor, che quando aveva sette anni veniva solo per mangiare. Adesso è adolescente e da quando ha iniziato a partecipare alle assemblee si è aperto raccontando di una vita di delinquenza che ha deciso di abbandonare per non tradire la bellezza del rapporto nato con noi. Penso alla mamma di Antony, che non poteva pagare lo psichiatra per suo figlio, bloccato in casa dalle crisi di panico. Oggi, grazie anche all’aiuto del 5×1000, Antony frequenta regolarmente la scuola.
Per ultimo, non posso non pensare a Naty, mamma di cinque figli molto problematici, uno dei quali gravemente infermo. Molto spesso ci chiede aiuto quando in casa non rimane nulla da mangiare. Intervistata da un giornalista, ha detto: “Da quando sono arrivati i ragazzi della parrocchia i miei figli e altri bambini hanno trovato chi ha saputo accoglierli, aiutarli e volergli bene veramente. Una cosa è certa, da quando sono arrivati loro il nostro quartiere è diverso”.
Queste esperienze sono rese possibili dai contributi 5×1000 all’Associazione San Carlo
per il Mondo OdV.
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